Anello elastico
Costruttore sconosciuto
Seconda metà XIX sec.
Acciaio, ottone
Larghezza 250 mm, altezza 260 mm
Inv. 1077
Questo modello mostra che il fenomeno dello schiacciamento della Terra è dovuto al suo moto di rotazione. L'anello, posto sulla macchina centrifuga, è libero di allargarsi. Durante la rotazione i suoi punti più distanti dall'asse descrivono circonferenze di raggio maggiore e quindi si muovono con velocità maggiore. La reazione centrifuga delle parti centrali risulta più intensa poiché la densità lineare del nastro è costante. Dunque l'anello assume una forma ellittica. La massa terrestre, che è stata fluida in una fase primitiva della sua esistenza, ha dovuto accumularsi presso l'equatore per allontanarsi il può possibile dall'asse di rotazione.