Bilancia idrostatica

Costruttore sconosciuto Seconda metà XIX sec. Legn

Costruttore sconosciuto
Seconda metà XIX sec.
Legno, ottone, avorio, acciaio
Base 635 x 140 mm, altezza 660 mm
Inv. 1218

Bilancia utilizzata per la verifica del principio di Archimede e la determinazione della densità dei corpi. È una bilancia a bracci uguali montata su una base rettangolare munita di viti calanti. Al di sotto di un piatto è possibile sospendere, in sequenza, un recipiente cilindrico e un cilindro pieno di pari volume. Per equilibrare la bilancia occorre aggiungere dei pesetti sull'altro piatto. Abbassando poi il giogo fino a che il cilindro pieno possa immergersi completamente nell'acqua di un bicchiere, la bilancia si inclinerà. Per ristabilire l'equilibrio si dovrà o riempire di acqua il recipiente, oppure aggiungere sull'altro piatto un corpo di peso uguale a quello del liquido spostato dal cilindro immerso.